By Simona
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6 months ago
(03/07/2025)
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06/2025
By Andrea Vergani
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6 months ago
(02/07/2025)
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By Giovanni
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By Davide
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(02/07/2025)
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(02/07/2025)
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By Raffaella
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(01/07/2025)
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By Eugenio
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By Beatrice Mauri
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(01/07/2025)
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By Cesare Riussi
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6 months ago
(01/07/2025)
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06/2025
Dopo mesi di attesa siamo riusciti a prenotare un pranzo per fine giugno.
L’accoglienza è stata nella norma, ma durante la degustazione non è stato tutto perfetto.
A partire dall’ “offerta” dell’aperitivo senza possibilità di scelta e senza conoscenza del prezzo, ci è stato versato un calice di Krug da €60 cadauno.
Nel passaggio dal salato al dolce, e con il cambio dei tovaglioli, purtroppo i tovaglioli puliti sono stati dimenticati finché non li abbiamo richiesti dopo l’arrivo del pre-dessert e del dessert. Nessuno si era accorto della mancanza.
Spesso viene indicato di mangiare alcune portate con le mani, come le rane. Peccato però che così facendo le mani restano unte, e sarebbe necessario portare a tavola delle salviette imbevute.
Abbiamo scelto il menù degustazione “mettici l’anima”, ma quasi tutte le portate avevano sapori troppo decisi e contrastanti.
Il personale è cortese, ma troppo impostato e poco empatico, tanto da far sembrare finta la gentilezza. Manca un po’ di cordialità.
Inoltre, in un 3 stelle non ci aspettavamo certo di trovare un cameriere con le scarpe rovinate e bucate sul collo. Non è assolutamente una critica al cameriere, ma alla mancanza di controllo da chi di competenza.
E, vista la linea di pensiero dello chef Cannavacciuolo, non ci aspettavamo neanche di trovare in sala delle piante finte (in plastica).
Le aspettative erano alte, ma purtroppo non sono state del tutto soddisfatte.