Ristorante Antonino Cannavacciuolo

Sono davvero molto soddisfatto. Sarei stato più critico se avessi potuto ma non ho proprio nulla da dire. La cosa che ho apprezzato di più è stata la presenza della pagnotta di pane a tavola, non tanto per il pane, ma per la sensazione che viga una regola del: "da qua non si esce affamati".
E questo lo dico anche riferito alle portate inaspettate e a quelle a sorpresa.
Bravi/o davvero, perché nonostante il livello del ristorante mi sono sentito quasi come a casa, per quanto scritto sopra ma anche per il servizio offerto.
Davvero tutto molto bello

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Positiva

Esperienza fantastica, tutto perfetto! Resterà nei nostri cuori il ricordo di questa magnifica esperienza con l’augurio ti poterci tornare al più presto!

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Esperienza interessante, nel complesso tutto positivo . Torneremo

Siamo andati a Villa Crespi perché nostro figlio Elia di 10 anni ha espresso questo desiderio per il suo compleanno. Vuole diventare uno Chef e lo Chef Antonino Cannavacciuolo è il suo idolo. Dopo un pranzo da Principi Elia ha avuto la fortuna di ricevere un bacio dallo Chef in persona.

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Buona, mi aspettavo di più dal servizio. In particolare i seguenti punti non sono stati apprezzati:

- è stato rovesciato un calice da parte del cameriere, e hanno messo una pezza sul tavolo per coprire che risultava scomoda durante il pasto

- un nostro ospite non era italiano, e la spiegazione in inglese per lui era sempre più sbrigativa rispetto a quella in italiano

-un nostro ospite aveva allergie, tra l’altro molto comuni, e devo dire che è stato fatto un pessimo lavoro per accomodarle. In alcuni casi non è stato proposto un piatto alternativo, in altri quello proposto era davvero scarno e non comparabile a quello del menu

- Non ho apprezzato la forzatura della foto con lo chef. Non tutti sono appassionati di TV, e nel tempo con lui avrei preferito fargli domande sui piatti. La storia della foto è sembrata una forzatura sia per me che per lo chef, chiaramente infastidito dalla perdita di tempo

Molto buona, non dico ottima perche non mi e’ piaciuto affatto il passaggio sui calici di benvenuto. Ho detto chiaramente che non gradivo lo spumante di benvenuto perche avrei voluto ordinare direttamente una bottiglia. Mi e’ stato detto che erano calici di « benvenuto » con gli entrée. Dopo che lo rifiuti, dai per scontato che, se il cameriere insiste, e’ perché si tratta di un omaggio della casa.
Li ho trovati nel conto, mi sono sentito preso in giro. Era il compleanno della mia compagna ed ho evitato alcun tipo di polemica, ma non ci sono rimasto bene. Bisogna essere chiari.